INPGI E LAVORO GIORNALISTICO
 
AGGIORNAMENTO PROFESSIONALE E ALTRI FRINGE BENEFITS
Tribunale di Roma,   Lavoro,   25/11/2008,   n.18959

La sentenza in commento affronta la questione – più volte dibattuta – della retribuzione imponibile ai fini contributivi e della tassatività delle voci escluse. Il Giudice – dopo ampia istruttoria – ha ritenuto fondata al pretesa contributiva dell’INPGI sulle somme erogate per accedere all’aggiornamento professionale, all’abbonamento “Pacchetto Sky completo”, ed altri benefits, ritenendo, su tali voci, non provata da parte del datore di lavoro la natura che ne consente l’esclusione della base imponibile (secondo la tassativa elencazione prevista a norma di legge). In particolare, quanto all’aggiornamento professionale, non risulta provato che siano state realizzate tutte le condizioni richieste dall’art.45 CNLG: mancano, infatti, programmi in grado di evidenziare il contenuto formativo, i preventivi documenti autorizzativi e le successive relazioni del lavoratore sull’aggiornamento; ma soprattutto, dai mezzi istruttori articolati dall’azienda, non si evince l’asserita funzione di aggiornamento professionale eventualmente connessa ai viaggi e alle altre iniziative rimborsate dall’azienda a tale titolo.
 
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INPGI E LAVORO GIORNALISTICO

AGGIORNAMENTO PROFESSIONALE E ALTRI FRINGE BENEFITS
Tribunale di Roma,   Lavoro,   25/11/2008,   n.18959

La sentenza in commento affronta la questione – più volte dibattuta – della retribuzione imponibile ai fini contributivi e della tassatività delle voci escluse. Il Giudice – dopo ampia istruttoria – ha ritenuto fondata al pretesa contributiva dell’INPGI sulle somme erogate per accedere all’aggiornamento professionale, all’abbonamento “Pacchetto Sky completo”, ed altri benefits, ritenendo, su tali voci, non provata da parte del datore di lavoro la natura che ne consente l’esclusione della base imponibile (secondo la tassativa elencazione prevista a norma di legge). In particolare, quanto all’aggiornamento professionale, non risulta provato che siano state realizzate tutte le condizioni richieste dall’art.45 CNLG: mancano, infatti, programmi in grado di evidenziare il contenuto formativo, i preventivi documenti autorizzativi e le successive relazioni del lavoratore sull’aggiornamento; ma soprattutto, dai mezzi istruttori articolati dall’azienda, non si evince l’asserita funzione di aggiornamento professionale eventualmente connessa ai viaggi e alle altre iniziative rimborsate dall’azienda a tale titolo.