La s.r.l. SARDEGNA TV è stata condannata dal Tribunale di Roma a pagare contributi e sanzioni per 5 giornalisti, formalmente inquadrati come lavoratori autonomi, ma le cui modalità della prestazione sono state ritenute di natura subordinata. Nell’istruttoria svolta sono emersi invero molti dei caratteri tipici della subordinazione, ma ciò che ha indotto il Giudice a ravvisare il vincolo di subordinazione è stata – per i 3 giornalisti accertati come collaboratori fissi – la circostanza che essi abbiano fornito, con un’intensa attività e permanente disponibilità nei confronti del datore e delle sue esigenze, un’ampia gamma di rilevanti prestazioni giornalistiche e – quanto ai 2 giornalisti corrispondenti – la continua dedizione funzionale al risultato perseguito dall’editore, anche se in assenza di ordini specifici e pur se liberi di collaborare con altri giornali.
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