Con la decisione in commento viene accolta la pretesa contributiva dell’INPGI su somme corrisposte ai giornalisti dipendenti dell’Editoriale Il Salvagente, editrice dell’omonimo periodico, a titolo di “diarie forfettizzate”. E ciò in quanto il Datore di lavoro (sul quale incombe l’onere probatorio) non ha fornito prova che le somme erogate a tale titolo fossero effettivamente riconducibili a trasferte effettuate da ciascun dipendente, né – in mancanza dei giustificativi delle spese – che fossero volte a risarcire i giornalisti degli oneri sostenuti a tale titolo. L’assenza di prova sulla riconducibilità delle somme in questione a trasferte concretamente e puntualmente effettuate dai giornalisti, esclude che l’azienda possa avvalersi nel caso di specie di una ipotesi di esenzione contributiva.
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