La sezione Lavoro del Tribunale di Roma torna ad esaminare la questione delle retrodatazioni e questa volta con riferimento all’efficacia del riconoscimento del praticantato anche sul piano del rapporto assicurativo. In particolare il Tribunale afferma che dalla correttezza del provvedimento di iscrizione retroattiva emesso dal Consiglio dell’Ordine nell’esercizio dei poteri sostitutivi attribuitigli dalla Legge, discende l’efficacia del riconoscimento del praticantato professionale anche sul piano del rapporto assicurativo. Motiva, infatti, il Giudice che la questione si pone non già in termini di opponibilità della decisione dell’Ordine professionale (che – secondo la Cassazione – è efficace “erga omnes”), ma di decorrenza degli effetti; decorrenza che – in quanto volta alla cognizione della effettiva natura del rapporto – coincide nella sua efficacia sia interna che esterna
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