Il Tribunale di Roma analizza in modo preciso le caratteristiche della figura del collaboratore coordinato e continuativo. Ripercorrendo quanto emerso dall'istruttoria e l'orientamento consolidato della Suprema Corte al riguardo, il Giudicante fornisce un quadro esaustivo dei tratti distintivi di tale figura contrattuale rispetto sia al redattore ordinario che ai collaboratori autonomi tout-court. La continuità nello svolgimento della prestazione lavorativa, la permanenza della disponibilità tra un servizio e l'altro, la natura personale della prestazione, il coordinamento con il committente e il conseguimento delle finalità di quest'ultimo, il conferimento dell'incarico iniziale e l'affidamento di uno specifico settore sono ritenuti indici caratterizzanti questa figura.
|