Sono ricondotti alla figura dei c.d. co.co.co. i rapporti di collaborazione che si concretino in una prestazione di opera continuativa e coordinata, prevalentemente personale, anche se non a carattere subordinato. Il co. 3 dell'art. 61 D.Lgs. 76/03 ha previsto che le prestazioni di lavoro autonomo giornalistico, necessitanti come tali di iscrizione negli appositi albi, se svolte in forma di co.co.co, sono sottratte al regime previsto per il lavoro a progetto e permangono nell'area dei rapporti di co.co.co.
Rileva inoltre il Tribunale di Roma che, in questi casi, se da un lato può configurarsi una collaborazione coordinata e continuativa senza uno specifico progetto, dall'altra non può invece sussistere un contratto a progetto senza che al tempo stesso si configuri una collaborazione coordinata e continuativa, in considerazione del rapporto di genere a specie.
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