INPGI E LAVORO GIORNALISTICO
 
il portavoce che svolge di fatto attività di responsabile ufficio stampa deve essere assicurato all'
Tribunale di Roma,   Sezione Lavoro,   29/09/2016,   n.8091

Deve essere assicurato all’INPGI il portavoce di un’Amministrazione comunale che segue le indicazioni del Sindaco e della Giunta per predisporre repliche alle notizie, comunica le attività istituzionali e politiche dell’Ente, redige comunicati stampa sulle attività degli organi comunali e predispone contenuti informativi da inserire nel sito internet dell’Amministrazione. Lo ha affermato il Tribunale di Roma, evidenziando come la qualifica di portavoce deve ritenersi secondaria rispetto al concreto atteggiarsi dell’attività svolta, qualora essa sia attribuita solo formalmente e l'attività in concreto svolta corrisponda a quella - diversa - di responsabile di un Ufficio Stampa. Il Tribunale ha anche affermato che, qualora l'attività in concreto svolta risulti esclusivamente ovvero prevalentemente di natura giornalistica, la contribuzione deve essere versata all’INPGI. In tal caso, il datore di lavoro pubblico che abbia versato indebitamente i contributi ad un altro Ente previdenziale potrà ottenere la restituzione dei contributi versati, ma non il trasferimento automatico dall’INPS all’INPGI.
 
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INPGI E LAVORO GIORNALISTICO

il portavoce che svolge di fatto attività di responsabile ufficio stampa deve essere assicurato all'
Tribunale di Roma,   Sezione Lavoro,   29/09/2016,   n.8091

Deve essere assicurato all’INPGI il portavoce di un’Amministrazione comunale che segue le indicazioni del Sindaco e della Giunta per predisporre repliche alle notizie, comunica le attività istituzionali e politiche dell’Ente, redige comunicati stampa sulle attività degli organi comunali e predispone contenuti informativi da inserire nel sito internet dell’Amministrazione. Lo ha affermato il Tribunale di Roma, evidenziando come la qualifica di portavoce deve ritenersi secondaria rispetto al concreto atteggiarsi dell’attività svolta, qualora essa sia attribuita solo formalmente e l'attività in concreto svolta corrisponda a quella - diversa - di responsabile di un Ufficio Stampa. Il Tribunale ha anche affermato che, qualora l'attività in concreto svolta risulti esclusivamente ovvero prevalentemente di natura giornalistica, la contribuzione deve essere versata all’INPGI. In tal caso, il datore di lavoro pubblico che abbia versato indebitamente i contributi ad un altro Ente previdenziale potrà ottenere la restituzione dei contributi versati, ma non il trasferimento automatico dall’INPS all’INPGI.