INPGI E LAVORO GIORNALISTICO
 
co.co.co. -teleoperatore e natura giornalistica
Corte d'Appello ,   Sezione Lavoro,   23/03/2017,   n.182

La Corte d’Appello di Roma, investita da entrambe le parti (reciprocamente appellanti) della verifica in merito alla correttezza della sentenza di primo grado riguardante la natura dell’attività di tre teleoperatori, ha accolto totalmente la prospettazione dell’Inpgi che ne affermava la natura giornalistica. La Corte, esaminato il materiale probatorio documentale e testimoniale, ha infatti affermato preliminarmente la genericità di tali allegazioni ed ha ribadito il consolidato orientamento di legittimità in materia di giornalismo per immagini, secondo il quale il teleoperatore ha diritto alla qualifica di giornalista quando le immagini dallo stesso raccolte, in condizioni di autonomia tecnica e professionale, svolgono quella funzione informativa che, in quanto espressione di fatti e idee, è propria dell’attività giornalistica. Le immagini non devono limitarsi ad illustrare la parola, ma quanto meno completarla, concorrendo così con essa alla formazione del servizio televisivo in misura tale che la loro mancanza farebbe venir meno, o comunque limiterebbe in modo sostanziale, il valore informativo del servizio stesso.
 
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INPGI E LAVORO GIORNALISTICO

co.co.co. -teleoperatore e natura giornalistica
Corte d'Appello ,   Sezione Lavoro,   23/03/2017,   n.182

La Corte d’Appello di Roma, investita da entrambe le parti (reciprocamente appellanti) della verifica in merito alla correttezza della sentenza di primo grado riguardante la natura dell’attività di tre teleoperatori, ha accolto totalmente la prospettazione dell’Inpgi che ne affermava la natura giornalistica. La Corte, esaminato il materiale probatorio documentale e testimoniale, ha infatti affermato preliminarmente la genericità di tali allegazioni ed ha ribadito il consolidato orientamento di legittimità in materia di giornalismo per immagini, secondo il quale il teleoperatore ha diritto alla qualifica di giornalista quando le immagini dallo stesso raccolte, in condizioni di autonomia tecnica e professionale, svolgono quella funzione informativa che, in quanto espressione di fatti e idee, è propria dell’attività giornalistica. Le immagini non devono limitarsi ad illustrare la parola, ma quanto meno completarla, concorrendo così con essa alla formazione del servizio televisivo in misura tale che la loro mancanza farebbe venir meno, o comunque limiterebbe in modo sostanziale, il valore informativo del servizio stesso.