INPGI E LAVORO GIORNALISTICO
 
LE MODALITA’ CONCRETE DI SVOLGIMENTO DEL RAPPORTO PREVALGONO SUL NOMEN IURIS
Corte d'Appello di Roma,   Sezione Lavoro,   20/06/2017,   n.1761

Nella sentenza in commento, la Corte d’Appello di Roma ha respinto l’impugnazione promossa dall’azienda datrice di lavoro confermando la pronuncia di primo grado che aveva ritenuto sussistente, nonostante la diversa qualificazione formale data dalle parti, la natura subordinata dell’attività espletata da sei giornalisti. In tale indagine la Corte ha richiamato il consolidato orientamento giurisprudenziale secondo il quale, ai fini della qualificazione di un rapporto negoziale, il nomen iuris, richiamato dai contraenti nel momento della genesi del rapporto, non è determinante allo scopo, giacchè la comune intenzione delle parti avente effetti obbligatori va indagata alla stregua del loro comportamento complessivo anche posteriore alla conclusione del contratto.
 
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INPGI E LAVORO GIORNALISTICO

LE MODALITA’ CONCRETE DI SVOLGIMENTO DEL RAPPORTO PREVALGONO SUL NOMEN IURIS
Corte d'Appello di Roma,   Sezione Lavoro,   20/06/2017,   n.1761

Nella sentenza in commento, la Corte d’Appello di Roma ha respinto l’impugnazione promossa dall’azienda datrice di lavoro confermando la pronuncia di primo grado che aveva ritenuto sussistente, nonostante la diversa qualificazione formale data dalle parti, la natura subordinata dell’attività espletata da sei giornalisti. In tale indagine la Corte ha richiamato il consolidato orientamento giurisprudenziale secondo il quale, ai fini della qualificazione di un rapporto negoziale, il nomen iuris, richiamato dai contraenti nel momento della genesi del rapporto, non è determinante allo scopo, giacchè la comune intenzione delle parti avente effetti obbligatori va indagata alla stregua del loro comportamento complessivo anche posteriore alla conclusione del contratto.