INPGI E LAVORO GIORNALISTICO
 
gli indici della subordinazione nel lavoro dell'ufficio stampa
Tribunale di Roma,   Sezione Lavoro,   03/05/2018,   n.3456

Disponibilità anche negli intervalli tra una prestazione e l’altra per conformarsi alle richieste provenienti dai clienti che usufruiscono del servizio di Ufficio Stampa messo a disposizione dalla Società; soggezione alle scelte e indicazioni dei clienti stessi; svolgimento di un ruolo di referente per le altre addette all’Ufficio Stampa, dipendenti della Società: sono questi gli indici che determinano l’eterodirezione tipica del rapporto di lavoro subordinato di tipo giornalistico. La circostanza che l’inserimento nell’organizzazione lavorativa sia caratterizzato dalla necessità di modulare la prestazione sulla base delle esigenze del cliente - invece che su quelle della Società con cui è in essere il rapporto di lavoro - non esclude il vincolo di dipendenza, che risulta mediato ma non per questo meno pregnante. Questi i cardini della decisione del Tribunale di Roma, che ha riconosciuto la fondatezza dei rilievi del Verbale ispettivo INPGI, attribuendo alle dichiarazioni raccolte dagli ispettori una valenza non meno significativa di quelle rese nel corso del giudizio dinanzi al Giudice, anzi privilegiandole qualora esse risultino più sintoniche con il quadro istruttorio complessivamente delineatosi nel giudizio.
 
LEGGI LA SENTENZA in PDF

Indietro




INPGI E LAVORO GIORNALISTICO

gli indici della subordinazione nel lavoro dell'ufficio stampa
Tribunale di Roma,   Sezione Lavoro,   03/05/2018,   n.3456

Disponibilità anche negli intervalli tra una prestazione e l’altra per conformarsi alle richieste provenienti dai clienti che usufruiscono del servizio di Ufficio Stampa messo a disposizione dalla Società; soggezione alle scelte e indicazioni dei clienti stessi; svolgimento di un ruolo di referente per le altre addette all’Ufficio Stampa, dipendenti della Società: sono questi gli indici che determinano l’eterodirezione tipica del rapporto di lavoro subordinato di tipo giornalistico. La circostanza che l’inserimento nell’organizzazione lavorativa sia caratterizzato dalla necessità di modulare la prestazione sulla base delle esigenze del cliente - invece che su quelle della Società con cui è in essere il rapporto di lavoro - non esclude il vincolo di dipendenza, che risulta mediato ma non per questo meno pregnante. Questi i cardini della decisione del Tribunale di Roma, che ha riconosciuto la fondatezza dei rilievi del Verbale ispettivo INPGI, attribuendo alle dichiarazioni raccolte dagli ispettori una valenza non meno significativa di quelle rese nel corso del giudizio dinanzi al Giudice, anzi privilegiandole qualora esse risultino più sintoniche con il quadro istruttorio complessivamente delineatosi nel giudizio.