INPGI E LAVORO GIORNALISTICO
 
COLLABORAZIONE COORDINATA E CONTINUATIVA: quando E' configurabile
Corte d’Appello di Roma,   Sezione Lavoro,   20/02/2018,   n.599

Perché sia configurabile un rapporto di parasubordinazione ai sensi dell’art. 409 n.3 c.p.c. è necessario che la prestazione d’opera del collaboratore autonomo con l’ente preponente sia continuativa e personale, ovvero prevalentemente personale, e che l’attività si svolga in connessione o collegamento con il preponente stesso, per contribuire al conseguimento delle finalità cui esso mira. E’ quanto ribadito dalla Corte d’Appello di Roma che – nel confermare il relativo principio di diritto più volte espresso dalla Cassazione - ha riconosciuto con la sentenza in commento il diritto dell’Inpgi ad esigere la contribuzione con riferimento ai rapporti di collaborazione coordinata e continuativa di tre giornalisti, risultando provati gli elementi di continuità, coordinamento e personalità delle rispettive prestazioni lavorative.
 
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INPGI E LAVORO GIORNALISTICO

COLLABORAZIONE COORDINATA E CONTINUATIVA: quando E' configurabile
Corte d’Appello di Roma,   Sezione Lavoro,   20/02/2018,   n.599

Perché sia configurabile un rapporto di parasubordinazione ai sensi dell’art. 409 n.3 c.p.c. è necessario che la prestazione d’opera del collaboratore autonomo con l’ente preponente sia continuativa e personale, ovvero prevalentemente personale, e che l’attività si svolga in connessione o collegamento con il preponente stesso, per contribuire al conseguimento delle finalità cui esso mira. E’ quanto ribadito dalla Corte d’Appello di Roma che – nel confermare il relativo principio di diritto più volte espresso dalla Cassazione - ha riconosciuto con la sentenza in commento il diritto dell’Inpgi ad esigere la contribuzione con riferimento ai rapporti di collaborazione coordinata e continuativa di tre giornalisti, risultando provati gli elementi di continuità, coordinamento e personalità delle rispettive prestazioni lavorative.