La sentenza n. 4544/2019 del Tribunale di Roma, Sezione Lavoro ha confermato che le attività dell’addetto all’Ufficio Stampa di un Comune non si limitano alla mera pubblicizzazione di informazioni ovvero alla pedissequa trasmissione all’esterno di dati, in quanto richiedono un indiscutibile apporto creativo, consistente nell’elaborazione delle notizie e del messaggio da diffondere attraverso i comunicati stampa, ovvero attraverso altri mezzi di comunicazione quali i periodici curati dall’Amministrazione o l’aggiornamento del sito istituzionale.
Accertata la natura giornalistica dell’attività svolta, il Giudice ha dichiarato la sussistenza dell’obbligo di versamento dei relativi contributi presso l’INPGI, senza che possa attribuirsi rilievo alla circostanza che siano state aperte posizioni assicurative presso l’INPS.
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