INPGI E LAVORO GIORNALISTICO
 
la subordinazione nel lavoro giornalistico e la irrilevanza della collaborazione con altre testate
Tribunale di Roma,   Sezione Lavoro,   18/06/2020,   n.3471

Il Tribunale di Roma, con la sentenza in commento, ha respinto l’opposizione di parte datoriale confermando la richiesta di regolarizzazione contributiva azionata dall’Inpgi data la natura subordinata dei rapporti lavorativi irregolarmente qualificati dall’azienda quali co.co.co.. A fondamento della decisione è stata richiamata la sussistenza degli elementi tipici della subordinazione nel settore giornalistico ed è stato evidenziato come "nel lavoro giornalistico, la collaborazione con altre testate o lo svolgimento di altre attività, non può per ciò solo influire sulla qualificazione giuridica del rapporto tra le parti e non esclude la sussistenza di un rapporto di lavoro subordinato, posto che la stessa qualificazione del rapporto di lavoro, viene definita con riferimento preminente alla tipologia di prestazione richiesta ed alle modalità di inserimento del giornalista nella compagine aziendale" e non da elementi estrinseci, quali la collaborazione con altre testate.
 
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INPGI E LAVORO GIORNALISTICO

la subordinazione nel lavoro giornalistico e la irrilevanza della collaborazione con altre testate
Tribunale di Roma,   Sezione Lavoro,   18/06/2020,   n.3471

Il Tribunale di Roma, con la sentenza in commento, ha respinto l’opposizione di parte datoriale confermando la richiesta di regolarizzazione contributiva azionata dall’Inpgi data la natura subordinata dei rapporti lavorativi irregolarmente qualificati dall’azienda quali co.co.co.. A fondamento della decisione è stata richiamata la sussistenza degli elementi tipici della subordinazione nel settore giornalistico ed è stato evidenziato come "nel lavoro giornalistico, la collaborazione con altre testate o lo svolgimento di altre attività, non può per ciò solo influire sulla qualificazione giuridica del rapporto tra le parti e non esclude la sussistenza di un rapporto di lavoro subordinato, posto che la stessa qualificazione del rapporto di lavoro, viene definita con riferimento preminente alla tipologia di prestazione richiesta ed alle modalità di inserimento del giornalista nella compagine aziendale" e non da elementi estrinseci, quali la collaborazione con altre testate.