INPGI E LAVORO GIORNALISTICO
 
il vincolo di subordinazione nel rapporto di lavoro giornalistico
Tribunale di Roma,   Sezione Lavoro,   09/05/2019,   n.1204

Per la subordinazione giornalistica il requisito caratterizzante è costituito dallo specifico impegno giuridico che vincola il lavoratore a rispondere ad ogni richiesta esplicita dell’azienda per soddisfare le esigenze di informazione attraverso una persistente disponibilità anche tra una prestazione e l’altra. Applicando detto principio della Corte di Cassazione, la Corte d’Appello ha parzialmente riformato la sentenza del Tribunale di Roma (che aveva ritenuto non provata la subordinazione) confermando in toto gli esiti dell’accertamento ispettivo dell’Istituto, che aveva rilevato il vincolo di dipendenza nell’attività resa da un telegiornalista impegnato quotidianamente nella conduzione del TG e nella realizzazione dei servizi e delle rubriche mandate in onda, sulla base delle indicazioni fornite dall’emittente. L’attenta analisi del complessivo quadro istruttorio formatosi nel giudizio ha condotto il Giudice d’appello a rilevare come già nel contratto fosse previsto l’obbligo per il giornalista di adeguarsi alle direttive esecutive, organizzative ed operative del datore di lavoro, con possibilità di verifica degli impegni presi; ciò che si rivela del tutto incompatibile con la formale qualificazione data al rapporto di lavoro (collaborazione autonoma).
 
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INPGI E LAVORO GIORNALISTICO

il vincolo di subordinazione nel rapporto di lavoro giornalistico
Tribunale di Roma,   Sezione Lavoro,   09/05/2019,   n.1204

Per la subordinazione giornalistica il requisito caratterizzante è costituito dallo specifico impegno giuridico che vincola il lavoratore a rispondere ad ogni richiesta esplicita dell’azienda per soddisfare le esigenze di informazione attraverso una persistente disponibilità anche tra una prestazione e l’altra. Applicando detto principio della Corte di Cassazione, la Corte d’Appello ha parzialmente riformato la sentenza del Tribunale di Roma (che aveva ritenuto non provata la subordinazione) confermando in toto gli esiti dell’accertamento ispettivo dell’Istituto, che aveva rilevato il vincolo di dipendenza nell’attività resa da un telegiornalista impegnato quotidianamente nella conduzione del TG e nella realizzazione dei servizi e delle rubriche mandate in onda, sulla base delle indicazioni fornite dall’emittente. L’attenta analisi del complessivo quadro istruttorio formatosi nel giudizio ha condotto il Giudice d’appello a rilevare come già nel contratto fosse previsto l’obbligo per il giornalista di adeguarsi alle direttive esecutive, organizzative ed operative del datore di lavoro, con possibilità di verifica degli impegni presi; ciò che si rivela del tutto incompatibile con la formale qualificazione data al rapporto di lavoro (collaborazione autonoma).