INPGI E LAVORO GIORNALISTICO
OBBLIGO CONTRIBUTIVO: L’INPGI PUO’ AVVALERSI DEL GIUDICATO SULLA NATURA DEL RAPPORTO
Tribunale di Roma,   Sezione Lavoro ,   23/01/2020,   n.777
Con il provvedimento in esame il Tribunale di Roma ha affermato – sulla scorta di precedenti giurisprudenziali del Supremo Collegio – la piena legittimità della pretesa contributiva dell’Istituto fondata sulla sentenza resa a definizione di un precedente giudizio intercorso tra lavoratore e datore di lavoro con cui è stata accertata, in via definitiva, la natura subordinata del rapporto di lavoro oggetto del giudizio. Il Giudice ha ritenuto infatti che nessun dubbio può sussistere in ordine alla possibilità per l’Inpgi di avvalersi del giudicato in ordine alla natura giuridica di un dato rapporto di lavoro al fine di pretendere il versamento della contribuzione, senza che un nuovo accertamento sul punto venga effettuato nel relativo giudizio tra l’Ente e il datore di lavoro. Ciò anche al fine di non incorrere in un eventuale contrasto di giudicati.

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INPGI Istituto Nazionale di Previdenza dei Giornalisti Italiani "Giovanni Amendola"
	Rassegna Sentenze
	a cura del Servizio Legale Inpgi

INPGI E LAVORO GIORNALISTICO

OBBLIGO CONTRIBUTIVO: L’INPGI PUO’ AVVALERSI DEL GIUDICATO SULLA NATURA DEL RAPPORTO

Tribunale di Roma,   Sezione Lavoro ,   23/01/2020,   n.777

Con il provvedimento in esame il Tribunale di Roma ha affermato – sulla scorta di precedenti giurisprudenziali del Supremo Collegio – la piena legittimità della pretesa contributiva dell’Istituto fondata sulla sentenza resa a definizione di un precedente giudizio intercorso tra lavoratore e datore di lavoro con cui è stata accertata, in via definitiva, la natura subordinata del rapporto di lavoro oggetto del giudizio. Il Giudice ha ritenuto infatti che nessun dubbio può sussistere in ordine alla possibilità per l’Inpgi di avvalersi del giudicato in ordine alla natura giuridica di un dato rapporto di lavoro al fine di pretendere il versamento della contribuzione, senza che un nuovo accertamento sul punto venga effettuato nel relativo giudizio tra l’Ente e il datore di lavoro. Ciò anche al fine di non incorrere in un eventuale contrasto di giudicati.